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Psoriasi del cuoio capelluto: impariamo a conoscerla

Psoriasi del cuoio capelluto: impariamo a conoscerla

Psoriasi del cuoio capelluto: cause, sintomi e come trattarla

La psoriasi del cuoio capelluto è una malattia infiammatoria che provoca lesioni a placche, con arrossamento, lieve prurito occasionale e desquamazione simile alla forfora. Si sviluppa per il malfunzionamento del sistema immunitario, che induce un ricambio cellulare accelerato a livello dell’epidermide (il turn-over si verifica in 3-7 giorni, anziché ogni 28 giorni). Queste cellule prodotte in eccesso si accumulano sulla superficie del cuoio capelluto, determinando la comparsa delle placche psoriasiche.

Quali sono le cause?

La psoriasi del cuoio capelluto può presentarsi in soggetti di sesso femminile e maschile, a qualsiasi età; spesso compare in seguito all'intervento di agenti scatenanti, quali:

  • Traumi (meccanici, chimici, allergici o di altra natura);
  • Infezioni (es. streptococco beta-emolitico, HIV ecc.);
  • Ustioni solari;
  • Cambiamenti ormonali;
  • Abuso di alcol e fumo;
  • Stress psico-fisico;
  • Cattive abitudini alimentari;
  • Alcuni farmaci (es. beta-bloccanti, clorochina, litio, ace-inibitori, interferone-alfa);
  • Familiarità.

Durante il periodo estivo, in caso di esposizione corretta ai raggi del sole, i sintomi regrediscono per l'azione della vitamina D. In inverno, invece, gli agenti atmosferici possono peggiorare la condizione.

Come si manifesta?

  • Arrossamento diffuso del cuoio capelluto, con lieve prurito occasionale;
  • Desquamazione simile alla forfora, con scaglie grigio-biancastre;
  • Lesioni a placche eritematose e desquamanti;
  • Secchezza del cuoio capelluto, tendenza a lesionarsi e sanguinare;
  • Sensazione di bruciore o dolore;
  • Possibile perdita di capelli.

Psoriasi, forfora o dermatite seborroica?

Le tre condizioni presentano sintomi simili ma:

  • Psoriasi: scaglie bianche-argentee, grandi e spesse, cute arrossata sottostante;
  • Forfora: scaglie fini, biancastre o giallastre;
  • Dermatite seborroica: squame grasse e giallastre.

Come trattare il cuoio capelluto?

a. Shampoo

Usare shampoo delicati, dermatologicamente testati. Il nostro shampoo Compensa, a base di acido ialuronico e aloe vera, ha azione esfoliante, idratante e lenitiva.

b. Esfoliante

Utilizzare uno scrub pre-shampoo può aiutare a rimuovere le placche. Purifica contiene acido salicilico e cristalli del Mar Morto per un’azione cheratolitica e purificante.

c. Sieri

Vivifica (con acido ialuronico) e Risana (con Lactobacillus ferment) idratano, riequilibrano e riparano il cuoio capelluto mantenendolo umido per favorire il distacco delle placche.

Consigli pratici

  • Usare il phon a 30 cm di distanza, con aria fresca o tiepida.
  • Spazzolare con setole morbide e naturali, evitare plastica rigida e bigodini.
  • Evitare acconciature strette.
  • Praticare attività fisica per ridurre lo stress.
  • Segui un’alimentazione ricca di frutta e verdura.

Keramos Care s.r.l. Società Benefit © Riproduzione riservata

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