Tricodinia: quando il cuoio capelluto fa male
La tricodinia è un dolore localizzato al cuoio capelluto che può protrarsi nel tempo. Non si tratta di una vera e propria patologia clinica, ma di una sensazione soggettiva percepita dal paziente.
Il fastidio può manifestarsi come:
- Dolore al tocco o allo sfioramento
- Indolenzimento
- Bruciore
- Senso di intorpidimento
Quali sono le cause della tricodinia?
Le cause della tricodinia non sono sempre chiare. Le ipotesi più comuni collegano questo dolore a:
- Infiammazione del follicolo (follicolite)
- Lieve neuropatia dovuta alla produzione di neuropeptidi
Analizzando le storie cliniche dei pazienti, sono emerse alcune possibili cause frequenti:
- Ipersecrezione sebacea, che può evolvere in dermatite seborroica
- Stress e tensioni muscolari che coinvolgono anche i muscoli piloerettori
- Cause meccaniche (come il bruxismo)
- Problemi cervicali o disturbi osteoarticolari
Come si diagnostica?
Essendo una sensazione soggettiva, la tricodinia non è diagnosticabile con strumenti clinici. È quindi fondamentale eseguire una corretta anamnesi per risalire alla causa e trattarla in modo mirato.
Tricodinia: possibili rimedi
Ecco alcuni approcci che possono aiutare a ridurre i fastidi legati alla tricodinia:
- Trattamenti personalizzati in base all’anamnesi
- Uso di antinfiammatori o corticosteroidi (su prescrizione medica)
- Massaggi cutanei delicati per scollare il cuoio capelluto dagli strati sottostanti
- Sieri lenitivi come RISANA, a base di postbiotico Lactobacillus Ferment, ideale per cuti sensibilizzate
- Utilizzo di shampoo dermopurificanti come COMPENSA, a base di acido glicolico e oli essenziali
- Evitare acconciature troppo strette che possono infiammare i muscoli del cuoio capelluto
Il binomio RISANA + COMPENSA può aiutarti a:
- Lenire il cuoio capelluto
- Riequilibrare il microbiota cutaneo
- Eliminare impurità e desquamazioni
Alla prossima!
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