Scottatura al cuoio capelluto? Ecco cosa fare per calmare la cute e prevenire la caduta
Come abbiamo visto nell'ultimo articolo, tra i prodotti che non possono mancare nel tuo beauty case per una hair care estiva al top troviamo:
- una protezione solare (mai con SPF meno di 30, sarebbe meglio arrivare a 50) per viso, corpo e cute;
- un leave-in per proteggere le lunghezze;
- un cappellino UPF per schermare la testa dai raggi UV.
Ma cosa si può fare se sei partita un po’ impreparata per le ferie, non hai protetto per bene il cuoio capelluto e adesso ti ritrovi la cute bruciata e dolorante?
Non andare nel panico! Possiamo ancora risolvere la situazione ed evitare che la scottatura si trasformi in una brutta infiammazione... con conseguente caduta dei capelli.
Cosa fare subito se hai scottato il cuoio capelluto
Mettiti subito all’ombra e segui scrupolosamente questi consigli:
- Evita l’esposizione diretta al sole per qualche giorno, per dare alla cute il tempo di calmarsi.
- Evita l’acqua troppo calda quando lavi i capelli: opta per un risciacquo con acqua fresca (ma non ghiacciata!).
- Massima delicatezza durante il lavaggio: non grattare né sfregare. Applica lo shampoo con movimenti dolci usando i polpastrelli.
- L’asciugatura dev’essere soft: approfitta del caldo per farli asciugare un po’ all’aria. Proteggi le lunghezze con PRESERVA, il nostro olio gel a base di Cheratina e Fitocheratina, e termina con aria tiepida/fredda.
- No a pettinature strette e tirate, e soprattutto no a spazzolate aggressive! Prova la nostra SPAZZOLA KELLY in legno di faggio con denti in legno di carpine cerati: districa senza spezzare né stressare lo stelo, anche da umido.
- Usa RISANA, il nostro siero lenitivo e riparatore: qualche goccia al bisogno o dopo il lavaggio ti aiuterà a riequilibrare e calmare la cute scottata.
Keramos Care s.r.l. Società Benefit © Riproduzione riservata